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Legislazione ed organizzazione dei servizi alla persona

Docenti
  Ermenegildo APPIANO
Istituto / Ciclo
Dipartimento Scienze dell'Educazione (Baccalaureato - Laurea - Scienze dell’Educazione)
Anno accademico
2023/2024
Codice
SDE0730
Anno di corso
1° Anno
Semestre
2
ECTS
3.0
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
OBBLIGATORIO
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Relazioni inerenti le lezioni svolte, esame finale orale
SCHEDA PUBBLICATA
Programma

ARGOMENTI TRATTATI

 
  • Le principali convenzioni internazionali sulla tutela dei diritti del fanciullo. 
  • Le competenze dell'Unione Europea e quelle dello Stato italiano (ordinamento centrale ed enti locali) in campo educativo e sociale. 
  • Quadro normativo sulla materia: gli atti principali a livello statale e regionale. 
  • Il principio dell'autonomia didattica secondo la Costituzione italiana. 
  • Il sistema attuale di educazione (da o a 3 anni + scuola dell’infanzia da 3 a 6 anni) ed il futuro “Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni” 
  • Sanità alimentare, Igiene e sicurezza sul lavoro. 
  • Il rapporto di lavoro degli educatori: autonomo, subordinato (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro), socio lavoratore in cooperative 
  • La disabilità: normativa in materia di integrazione e sostegno.
 
PRE-REQUISITI
 
Corse di Introduzione al diritto (Mod.1) dello stesso insegnamento
Obiettivo

FINALITA' / SIGNIFICATO

 
Fornire agli studenti un quadro generale dei temi giuridici di principale interesse per la loro futura professione (senza però trascurare aspetti di cultura giuridica generale), declinandolo nel modo il più pratico possibile, anche grazie a testimonianze a cura di operatori di specifici settori.
 
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
 
Conoscenze 
 
Al termine del corso lo studente avrà appreso le nozioni base sul contesto giuridico nel quale si colloca la propria futura attività lavorativa
 
Abilità 
Al termine del corso lo studente sarà in grado di riconoscere e quindi affrontare le varie questioni legali che caratterizzano l’azione degli educatori per la prima infanzia.
 
Competenze
 Al termine dell’insegnamento lo studente saprà acquisire (livello base) strumenti per approfondire le tematiche giuridiche in materia di servizi educativi, inquadrando le singole discipline nell’ambito di un contesto globale.
 
Avvertenze

IMPEGNI PER LO STUDENTE

 
Lavori di gruppo: preparazione a casa e presentazione in aula di un tema, tra quelli indicati tra gli argomenti del corso, relazione che costituirà la base per la successiva discussione con l’intera classe. 
 
Considerato l'impostazione fortemente pratica del corso, resa possibile anche grazie alla disponibilità pro bono di qualificati operatori del settore, che verranno a condividere la loro esperienza nonché focalizzeranno i loro interventi sulle questioni rispettivamente più importanti delle rispettive materie di lavoro, la costante frequenza a tutte le lezioni - per la loro durata integrale - appare di fondamentale importanza. 
 
Studio a casa dell’intera materia oggetto di insegnamento su quanto scritto nei libri di testo infra indicati, da leggersi alla luce di quanto emerso durante le lezioni.
 
 
VALUTAZIONE
 
Modalità di esame (a scelta dello studente): 
 
A) Elaborato scritto e successiva sua discussione orale. 
 
L'elaborato scritto verterà su un tema, rientrante tra le materie esposte a lezione, che verrà individuato a scelta di ogni studente (evitando però argomenti eccessivamente specifici) e che dovrà essere diverso rispetto a quelli dagli altri compagni di corso. 
 
L’elenco dei temi (opportuno che gli studenti si coordino fra loro) andrà comunicato al docente dal rappresentante di classe entro 10 giorni dall’ultima lezione. Il docente si riserva di valutare i temi proposti dagli studenti e potrà eventualmente richiedere di cambiarli. 
 
In mancanza di tempestiva comunicazione, sarà il docente ad attribuire il tema su richiesta dei singoli interessati. 
 
Criteri di valutazione: 
  • completezza di trattazione, che deve essere essenzialmente focalizzata su temi giuridici; 
  • capacità di inquadramento sistematico dell'argomento, 
  • forma espositiva e consistenza dell'elaborato, 
  • proprietà di linguaggio; 
  • capacità di sintesi; 
  • pertinenza dell’elaborato con il relativo tema 
  • fortemente penalizzato il “taglia ed incolla” 
 
Gradita la presenza di un indice e la divisione dell'elaborato in capitoli.
Per la formattazione (dimensione caratteri, interlinea, margini e note), usare i criteri generali eventualmente indicati per le tesi di laurea. 
 
L'elaborato dovrà essere trasmesso al docente da ciascuno studente a mezzo email almeno 15 giorni prima dell'appello di suo interesse, in cui il candidato dovrà esporre e discutere il proprio lavoro. 
 
Il docente è disponibile per valutazioni preliminari sulle bozze di elaborato. 
 
Ampia selezione di documentazione sui temi trattati a lezione è disponibile tramite link presente su Discite. 
 
Per chi NON matura il "monte ore" necessario per essere considerato presente, in base ai criteri generali fissati dall'Università: all’elaborato si aggiunge esame orale (una domanda sola) sul testo di C. Bertolino (indicato nella bibliografia).
 
 
B) Interrogazione orale su testi d’esame indicati in BIBLIOGRAFIA (tutti) 
 
Forma di esame alternativa (a scelta dello studente) all'elaborato scritto. 
 
Si sostanza in tre domande, decise dal docente. 
 
La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri: 
  • conoscenza degli argomenti 
  • capacità di ragionamento critico (sarà conseguentemente penalizzato chi si limita ad imparare a memoria) 
  • chiarezza e pertinenza del linguaggio 
 
Chi sceglie tale forma di esame, è richiesto di comunicarlo al docente a mezzo email 4 giorni prima dell’appello prescelto.
 
 
Bibliografia

Testi per l'esame alternativo all'elaborato scritto. 

 
L'interrogazione verterà sul contenuto di TUTTI i testi infra indicati 
 
  1. Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza, La Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell'Infanzia - Conquiste e prospettive a 30 anni dall'adozione, solo le seguenti parti: da pag.7 a pag.86; da pag. 132 a pag.161; da pag.273 a pag.291. Viene comunque richiesto di conoscere adeguatamente l’intero contenuto del testo della Convenzione stessa. 
  2. F. Franzoni, M. Anconelli, La rete dei servizi alla persona. Dalla normativa all'organizzazione, Carocci (editore), 2021, ISBN 9788874668755, solo i capitoli 1-2-4-6-7 (quest'ultimo unicamente i punti 7.1 e 7.2). 
  3. C. Bertolino, I servizi educativi per la prima infanzia tra Stato e Regioni: un lungo camminino giunto alla mèta?, in Munus, 2, 2017, pag. 401-438. 
  4. D. Amadei, K. Furlotti, Le cooperative e gli enti sociali del terzo settore – Caratteri di originalità e testimonianze sul territorio, Giappichelli (editore), 2021, tutto. 
  5. ASL 5 – Liguria, Linee di indirizzo in materia di igiene, salute, sicurezza e nutrizione nei servizi educativi, 2019. 
 
Parte dei testi indicati sono messi a disposizione tramite link su Discite.
Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.