1 – Apertura del corso: conoscenza e costruzione del patto formativo  2 – Mondo della vita e mondo dell’educazione: Cosa si intende per vita e cosa per educazione. Distinzione tra educazione e formazione. Modelli didattici. Dispositivi metabletici. Questioni fondamentali: ontologiche, epistemologiche, metodologiche, tecniche.  3 – Pensare il metodo (prima parte: lezione ed esercitazioni) 4 – Pensare il metodo (seconda parte: lezione ed esercitazioni) 5 – Agire con metodo (prima parte: lezione ed esercitazioni) 6 – Agire con metodo (seconda parte: lezione ed esercitazioni) 7 – Le virtù dell’educatore 8 – Questioni, approfondimenti, domande, preparazione esame e valutazione del corso 

Il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche e metodologiche di base per la comprensione degli interventi nei diversi contesti educativi. In particolare si approfondiranno: il ruolo dell’educatore e le diverse funzioni che può esercitare nell’ambito dei molteplici contesti educativi in cui opera (con particolare attenzione alla differenziazione tra contesti educativi rivolti a bambini fascia 0/6 e contesti rivolti ad altri soggetti), le specificità dei diversi contesti educativi nei quali operano gli educatori e la relazione di collaborazione con altri professionisti.  Esiti di apprendimento Risultati di apprendimento: Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito: conoscenze critiche dei concetti di metodo e tecnica nell’intervento educativo in contesti educativi. capacità di sviluppare processi di conoscenza e comprensione del lavoro educativo professionale. capacità di orientare le iniziative educative in risposta alle specificità dei contesti. capacità di immaginare l’azione dell’educatore integrata con quella di altri professionisti.   Contenuti: Sotto il profilo dei contenuti il corso seguirà in modo lineare i temi dei quattro capitoli del volume: mondo della vita e mondo dell’educazione, disagio degli educatori, pensare il metodo e agire con metodo. Metodologia: Nel corso si alterneranno lezioni, esercitazioni e letture commentate. Il gruppo classe sarà costantemente coinvolto ed anche a livello individuale è previsto un significativo lavoro

Esame: L’esame è suddiviso in due prove. La prima, è in forma scritta. Potrà essere predisposta da singoli allievi o da piccoli gruppi (non oltre tre). Il contributo (8-10 pagine di word) deve essere dedicato ad uno dei temi/questioni trattate nel corso sviluppando una propria riflessione teorico-metodologica. Il testo, quindi, è di tipo argomentativo. Nel corso dell’ultima lezione sarà definito un elenco di temi tra cui sarà possibile, scegliere. I temi saranno differenziati in relazione ai due corsi. Il contributo è da consegnare entro sette giorni dalla data dell’esame orale (dopo l’iscrizione allo stesso). Il punteggio assegnato alla prova scritta (da 1 a 15) vale per tutti i componenti del gruppo di lavoro. Il punteggio acquisito è mantenuto per tre sessioni di esame. Dalla quarta lo studente (o gli studenti (dovranno presentare un nuovo elaborato). La seconda è in forma orale. Ogni candidato sarà interpellato sui temi approfonditi nel corso e nel volume con riferimento al proprio percorso di studio. Con la prova orale si potranno acquisire altri 15 punti. 

Cristina Palmieri, Dentro il lavoro educativo. Pensare il metodo, tra scenario professionale e cura dell’esperienza educativa, Franco Angeli, Milano 2018.    Il testo base sarà integrato da articoli e documenti che verranno forniti dal docente nel corso delle lezioni in formato pdf per approfondire gli aspetti metodologici connessi allo specifico professionale.