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Laboratorio: Metodi e tecniche degli interventi organizzativi

Docenti
  Ezio FARINETTI
Istituto / Ciclo
Dipartimento Psicologia (Licenza - Laurea Magistrale - Psicologia del lavoro, delle organizzazioni e della comunicazione)
Anno accademico
2023/2024
Codice
MPSI03L17
Anno di corso
2° Anno
Semestre
2
ECTS
4.0
Ore
32
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Laboratorio opzionale
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova pratica ed esame orale finale
SCHEDA PUBBLICATA
Programma

Il laboratorio contribuisce allo sviluppo delle competenze di analisi, progettazione e intervento nei contesti organizzativi. Il modulo interattivo consente ai partecipanti di mettersi alla prova su problemi pratici e snodi critici della vita organizzativa. Si crea così l’occasione per consolidare i passi metodologici di un’azione di consulenza e si sperimentano i diversi strumenti di intervento. 

 I temi approfonditi nel percorso di laboratorio saranno: 
- Le variabili organizzative 
- Le fasi della progettazione 
- Strumenti per conoscere nelle organizzazioni 
- Strumenti per accompagnare il cambiamento organizzativo 
- Organizzazioni che apprendono: gli strumenti di comunicazione e formazione 
- Promuovere il benessere e prendersi cura delle sofferenze organizzative 
- La valutazione nelle organizzazioni.
 
Il laboratorio avrà una forte caratterizzazione interattiva, promuovendo la partecipazione attiva degli studenti nell’elaborazione di ipotesi di analisi e di progettazione attraverso esercitazioni pratiche, case studies e simulazioni di interventi organizzativi. I partecipanti saranno chiamati a sperimentarsi in ruoli e setting diversi (dal colloquio alla conduzione di un gruppo), per poter fare esperienza diretta delle possibilità di azione per uno psicologo all'interno di un'organizzazione.
Per ogni incontro è prevista una sistematizzazione del materiale emerso in una cornice teorica e metodologica.
 
Obiettivo

Il laboratorio si propone di: 

 - Sviluppare le competenze di analisi e intervento nei contesti organizzativi;
 - Sviluppare la capacità di progettazione, realizzazione e valutazione di percorsi di consulenza e supporto all’interno delle organizzazioni;
 - Consolidare e approfondire il repertorio di metodi e strumenti utili a disposizione per operare come consulenti nelle organizzazioni;
 - Sperimentare, attraverso l’esperienza diretta e l’esercitazione pratica, gli approcci e le modalità di intervento praticabili per accompagnare il ciclo di vita delle organizzazioni nei suoi passaggi quotidiani e critici. 
 
Al termine dell'insegnamento lo studente sarà capace di orientarsi con competenza nei contesti organizzativi, disponendo di una mappa per considerare le principali variabili in gioco e sviluppando una capacità di analisi dei più rappresentativi temi critici della vita organizzativa. Nella cornice del laboratorio lo studente avrà fatto esperienza di modalità di intervento nei principali passaggi problematici delle organizzazioni, e in generale avrà consolidato lo sfondo teorico e il repertorio metodologico e strumentale per agire da psicologo nel contesto dei gruppi e delle organizzazioni.
 
Avvertenze

Il laboratorio presuppone e consolida le conoscenze acquisite nei precedenti corsi di psicologia delle organizzazioni frequentati. 

La prova d’esame consiste in primo luogo in un Project work prodotto dagli studenti, suddivisi in piccoli gruppi, secondo la modalità del cooperative learning. I partecipanti saranno chiamati ad affrontare un problema organizzativo proposto dal docente, ad analizzare le variabili in gioco e a ipotizzare una strategia opportuna di intervento, collegando quanto esposto alla corretta cornice teorica relativa. 

L’elaborato finale verrà restituito e discusso dai gruppi di lavoro in plenaria: all'interno delle presentazioni dei gruppi di lavoro verrà richiesto il contributo di ogni studente. Verranno valutate le competenze di lettura organizzativa del fenomeno, la capacità di pianificare l’intervento, la padronanza metodologica, di utilizzo degli strumenti, di esposizione della proposta di intervento e la capacità di lavorare in team. In sede di appello di esame, è previsto un momento individuale di discussione e di rielaborazione personale dell'esperienza di laboratorio.

In caso di frequenza pari ad almeno il 50% delle ore di lezione, ma inferiore al 66%, è prevista un’integrazione consistente nella presentazione e discussione, in sede di esame, di un testo scelto da una bibliografia tematica che verrà presentata dal docente durante il laboratorio. 
 
Il docente riceve su appuntamento: l'indirizzo mail è ezio.farinetti@ius.to
Bibliografia

Testi di riferimento 

AVALLONE, F. (2021). Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Costruire e gestire relazioni nei contesti professionali e sociali. Roma: Carocci. 
KREITNER, R., & KINICKI, A. (2015). Comportamento organizzativo. II edizione.Sant'Arcangelo di Romagna (RN): Apogeo Maggioli - Parte III "I gruppi e i processi sociali".
SCHEIN, E. H. (2018). Cultura d’azienda e leadership. Milano: R. Cortina. 
 
Testi di approfondimento 
ARGENTERO, P., CORTESE, C.G., & PICCARDO, C. (a cura di). (2009). Psicologia delle organizzazioni. Milano: R. Cortina - Capitoli 8-9-13-14.
DE CARLO, N.A. (a cura di). (2014). Teorie e strumenti per lo psicologo del lavoro e delle organizzazioni. Volume IV. Imprese e tecnologia, disagio, stress, burnout, mobbing. Milano: F. Angeli.
EDMONSON AMY, C. (2020). Organizzazioni senza paura. Creare sicurezza psicologica sul lavoro per imparare, innovare e crescere. Milano: F. Angeli.
KANEKLIN, C., & OLIVETTI MANOUKIAN, F. (2013). Conoscere l’organizzazione. Formazione e ricerca psicosociologica. Roma: Carocci.
KETS DE VRIES, M. (2020). Effetto porcospino, Il segreto per costruire team eccellenti. Milano: Ferrari Sinibaldi. 
LALOUX, F. (2016). Reinventare le organizzazioni. Come creare organizzazioni ispirate al prossimo stadio della consapevolezza umana. Milano: Guerini Next.
SIBONY, O. (2022). Stai per commettere un terribile errore! Come evitare le trappole del pensiero. Milano: R. Cortina.
 
Durante le lezioni saranno presentati e consigliati ulteriori testi di approfondimento.  
Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.