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Metodi di intervento in psicologia di comunità

Docenti
  Ezio FARINETTI
Istituto / Ciclo
Dipartimento Psicologia (Licenza - Laurea Magistrale - Psicologia clinica e di comunità)
Anno accademico
2023/2024
Codice
MPSI0341/2
Anno di corso
1° Anno
Semestre
2
ECTS
5.0
Ore
36
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
OBBLIGATORIO
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova scritta e orale
SCHEDA PUBBLICATA
Programma

La psicologia di comunità rappresenta un approccio di conoscenza e intervento con le persone nella società, fondato sulla necessità di non limitare lo sguardo al singolo individuo ma di considerare il campo relazionale ed esperienziale in cui ogni storia personale è immersa: l’evento, e quindi anche il problema, è compreso nella sua complessità solo considerando il contesto in cui emerge, la tessitura di interazioni che compone lo spazio di vita. Il corso integra la conoscenza dei fondamenti teorici ed epistemologici della psicologia di comunità, approfondita nel modulo parallelo, con un affondo specifico sui modelli di intervento, sulle competenze operative di base e sulle coordinate metodologiche relative a questo approccio. 

Il corso intende fornire agli studenti un patrimonio base di conoscenze, di attenzioni di metodo e di strumenti per poter conoscere, progettare e valutare nelle comunità territoriali e, al contempo, consolidare un paradigma di intervento psicosociale volto a mettere in dialogo l’individuo e l’ambiente, le risorse e le fatiche, i problemi con le aree di competenza presenti. Lo sguardo ecologico e di campo, l’empowerment e la promozione di pratiche partecipative sono gli assunti di base che guidano questa prospettiva di azione, in cui il benessere individuale si lega indissolubilmente a dimensioni collaborative, al consolidamento dei legami sociali e alla promozione di un senso di comunità. 
I temi approfonditi nel laboratorio saranno: 
- conoscere nella comunità: metodi di analisi;
- le coordinate di progettazione e valutazione in ambito psicosociale;
- gli strumenti di ricerca e intervento nelle comunità; 
- le mappe per orientarsi nel sistema dei Servizi;
- i fenomeni sociali, modalità di analisi e intervento;
- le capacità e le competenze per un approccio di psicologia di comunità. 
 
La metodologia didattica prevede la presentazione di spunti teorici e metodologici, l'approfondimento di specifici strumenti della psicologia di comunità e la rielaborazione in gruppi di lavoro e apprendimento dei temi del corso. Il recupero e l'approfondimento di situazioni reali di interventi di comunità nel territorio permetterà di legare la riflessione teorica alle ricadute pratiche e operative.
Obiettivo

Gli obiettivi che il corso si propone sono: 

- allenare ad esercitare uno sguardo che consideri il soggetto nel contesto in cui vive, dalla famiglia alla comunità estesa, riconoscendo fatiche e risorse e cogliendo l’interdipendenza tra queste ultime e lo spazio di vita; 
- consolidare le competenze di analisi, progettazione e valutazione in ambito comunitario; 
- conoscere gli approcci metodologici e i principali strumenti utilizzati negli interventi di sviluppo di comunità; 
- sviluppare la capacità di esaminare problemi sociali (ad es. marginalità sociale, dipendenze, violenza, etc) attraverso una prospettiva di comunità; 
- introdurre alla conoscenza del sistema dei Servizi nel territorio. 
 
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà le competenze necessarie per considerare i problemi psicosociali in un'ottica di comunità. I partecipanti avranno acquisito il repertorio metodologico e strumentale per conoscere nei contesti di intervento, per progettare e valutare in ambito sociale. Lo studente avrà un quadro più chiaro del sistema dei Servizi nel territorio e una maggiore conoscenza delle pratiche di partecipazione, empowerment e lavoro di rete. Potrà infine conoscere metodologie consolidate e innovative attualmente impiegate nei diversi ambiti del lavoro sociale.
Avvertenze
Il corso si sviluppa in stretta sinergia con il corso parallelo di Psicologia di Comunità.
 

L’esame prevede una prova scritta con domande aperte sui temi affrontati nel corso delle lezioni. L’esame orale obbligatorio potrà essere sostenuto entro un anno solare dalla prova scritta passata con esito positivo. In caso di esito insufficiente l’esame potrà essere ripetuto nell’appello successivo di ciascuna sessione. 

 
Integrazione 
Per chi ha una percentuale di frequenza di almeno il 50% delle ore di lezione, ma inferiore al 66% richiesto per l’ammissione all’esame, è prevista un’integrazione da concordarsi con il docente almeno due settimane prima dell’esame.
 
Il docente riceve su appuntamento, previo accordo via mail.
La mail è ezio.farinetti@ius.to 
Bibliografia

Testi di riferimento obbligatori: 

1. ARCIDIACONO, C., DE PICCOLI, N., MANNARINI, T., & MARTA, E. (a cura di). (2021). Psicologia di comunità. Volume II: Metodologia, ricerca e intervento. Milano: F. Angeli.
2. RIPAMONTI, E. (2018). Collaborare. Metodi partecipativi per il sociale. Roma: Carocci. 
Durante la lezione verrà definita la modalità di utilizzo dei due testi indicati, sia per le parti di studio generale che per i temi di specifico approfondimento personale. 
 
In vista dell'esame orale è richiesta un’integrazione con la lettura di uno dei seguenti testi, a scelta, che verrà discusso durante la prova: 
BASAGLIA, F. (2005). L’utopia della realtà. Torino: Einaudi.
CANEVARO, A. (2015). Nascere fragili. Processi educativi e pratiche di cura. Bologna: EDB.
CHRYSSOCHOOU, X. (2006). Diversità culturali. Psicologia sociale della differenza. Milano: UTET.
CYRULNIK, B. & MALAGUTI, E. (2005). Costruire la resilienza. La riorganizzazione positiva della vita e la creazione di legami significativi. Trento: Erickson.
FREIRE, P. (2022). Pedagogia degli oppressi. Torino: Gruppo Abele.
GOFFMAN, E. (2003). Stigma. L’identità negata. Verona: Ombre Corte.
HENWOOD, B.F., PADGETT, D.K. & TSEMBERIS, S.J. (2018). Housing First. Una storia che cambia le storie. Milano: F. Angeli.
KANEKLIN, C., PICCARDO, C. & SCARATTI, G. (2010). La ricerca-azione. Cambiare per conoscere nei contesti organizzativi. Milano: R. Cortina.
LEWIN, K. (2005). La teoria, la ricerca, l’intervento. Bologna: Il Mulino.
MORIN, E. (2012). La via. Per l’avvenire dell’umanità. Milano: R. Cortina.
NUSSBAUM, M. C. (2011). Diventare persone. Donne e universalità dei diritti. Bologna: Il Mulino.
SEN, A. (2020). Lo sviluppo è libertà. Perché non c’è crescita senza democrazia. Segrate (MI): Mondadori.
ZINBERG, N. E. (2019). Droga, set e setting. Le basi del consumo controllato di sostanze psicoattive. Torino: Gruppo Abele. WENGER, E. (2006). Comunità di pratica. Apprendimento, significato e identità. Milano:  R. Cortina. 
Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.