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Prevenzione e trattamento delle dipendenze

Docenti
  Leopoldo GROSSO
Istituto / Ciclo
Dipartimento Psicologia (Licenza - Laurea Magistrale - Psicologia clinica e di comunità)
Anno accademico
2021/2022
Codice
MPSI0446
Anno di corso
2° Anno
Semestre
1
ECTS
5.0
Ore
0
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Corso opzionale
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova scritta e orale
SCHEDA PUBBLICATA
Programma

Il corso si svolge in 18 unità didattiche di 2 ore ciascuna.

1. Abitudine dipendenza addiction. Dalla dipendenza assoluta all'interdipendenza. Il costrutto bio-psico-sociale nell'interpretazione dell'addiction. Tolleranza assuefazione astinenza. La problematica psicologica tra dipendenza affettiva e narcisismo.

2. Consumo abuso dipendenza. Il disturbo d'uso di sostanze. Continuità e discontinuità tra consumo e dipendenza. Il triangolo di Zinberg. Il deragliamento dai percorsi evolutivi “sufficientemente buoni". Propensione al consumo. Fattori di rischio e protezione. Tipologia delle "prese di rischio".

3. Le sostanze psicoattive legali e illegali. L'offerta e la domanda di "droga", il fenomeno del narcotraffico.  Epidemiologia del consumo e delle dipendenze.

4. Le cannabis: declinazione al plurale. Varietà dei principi attivi. Come si diventa fumatori di marijuana. Effetti e nocività del consumo. Gli stili di consumo.  Il cast. Elementi di legislazione. Quale domanda di aiuto. La problematica del trattamento. Quale approccio con la preoccupazione genitoriale. Gli interventi di prevenzione. Posizionamento degli operatori e professionalità.

5. L'eroina. Le modalità del consumo. L'epidemiologia del consumo. L'instaurarsi dell'addiction. L'overdose: come trattarla. Effetti e danni della sostanza. La comorbilità tossico psichiatrica. Il trattamento farmacologico. Lo studio vedette.

6. Le comunità terapeutiche. Storia, evoluzione, caratteristiche, differenziazioni, esiti, integrazione nel sistema dei servizi. Trattamento psicosociale e reinserimento lavorativo-abitativo.

7. L'ambivalenza della richiesta di aiuto. Dal primo colloquio alla relazione di accompagnamento. Le caratteristiche della presa in carico della persona dipendente. Diagnosi e assessment.  Il lavoro di equipe.  Cura, prendersi cura, stabilizzazione, riabilitazione, emancipazione, guarigione, recovery.

8. Cocaina. Storia e quadro epidemiologico. Crack. Autoregolazione e consumo problematico. Gli effetti indotti. I danni. La metamorfosi psichica. La terapia cognitiva comportamentale applicata ai consumatori di cocaina.

9. Le "nuove droghe". Stimolanti e non solo. Divertimento e consumo. Le "prevenzioni" possibili.

10. L'alcoldipendenza. Le culture del bere. Epidemiologia. "Drinking problems". Tolleranza: il trapezio isoscele di Hudolin.  Le tipologie di Cloninger. Danni indotti dall'alcoldipendenza. Cure farmacologiche. Approcci psico-sociali. Ruolo e differenziazione dell'auto mutuo aiuto. il principio dell'helper.

11. Il tabagismo. Storia, diffusione. Epidemiologia. Gli effetti psicostimolanti della nicotiina. Il fumo passivo. I danni del tabagismo. Il test di Fagerstrom. Valutazione diagnostica e tipologie di trattamento. Il ruolo del medico di base.

12. Le dipendenze comportamentali. Il paradosso della prevenzione e della terapia. Il gioco d'azzardo e il gioco d'azzardo patologico. Il ruolo dell'offerte di gioco legale. Le fasi dello sviluppo della dipendenza. Complessità e originalità del tratamento del giocatore d'azzardo patologico.

13. Internet. Quale dipendenza? Il “gaming". Giovani e connessione a internet: il fenomeno e le derive patologiche. Il counselling ai genitori. Le altre dipendenze comportamentali "ufficiose": sex addiction, love addiction, shopping addiction, exercise addiction. Le dipendenze alimentari: brevi cenni.

14. Prevenzione e riduzione del danno. Il concerto degli interventi preventivi. L'integrazione tra i diversi approcci.

15. Gli aspetti legislativi concernenti l'uso di droghe legali e illegali. I diversi paradigmi: proibizionismo, decriminalizzazione del consumo, legalizzazione, liberalizzazione.

16.  Le droghe e la loro rappresentazione mediatica. L'uso dei media nella prevenzione

17. I servizi per le dipendenze, i Ser.D e gli altri attori nell'ambito del dipartimento delle dipendenze.

18. Restituzione delle tematiche prevalenti. Il ruolo dello psicologo nella tematica della prevenzione e del trattamento dell'addiction. 

 

Obiettivo

1. Fornire un insieme di conoscenze non frammentate ma integrate su un piano interdisciplinare sulla complessità della tematica delle dipendenze.

2. Suscitare sensibilità e piena consapevolezza del ruolo delle evidenze scientifiche e dei diritti umani nel trattamento e nella prevenzione delle dipendenze, cercando di formare una deontologia professionale non stereotipata, con spirito critico e autocritico.

3. Creare "ponti" possibili tra la formazione accademica e la realtà dei diversi servizi che operano sulla problematica.

Avvertenze

La frequenza al corso è esaustiva di tutti gli argomenti richiesti all'esame. Approfondimenti aggiuntivi, che richiedono la lettura di altri testi oltre quelli indicati, vengono concordati col docente.

Bibliografia

L.Grosso e F. Rascazzo (a cura di), Atlante delle dipendenze, edizioni Gruppo Abele,Torino, 2017.

F. Lugoboni e L.Zamboni (a cura di), In Sostanza. Manuale sulle dipendenze patologiche, Edizioni CLAD Onlus, www.medicinadipendenze.it, 2018.

 

Testi consigliati: 

M.COLETTI, L. GROSSO, La comunità terapeutica per persone tossicodipendenti, Ed. Gruppo Abele, 2011. 

D. SCARSCELLI, Riuscire a smettere, Ega, 2003. 

M. RAVENNA, Psicologia delle dipendenze, Il Mulino,1997.

E. ZINBERG, Droga, set e setting, Ed. Gruppo Abele, 2019.

C.CHIAVARINO (a cura di), Giocarsi tutto, www.libreriauniversitaria.it edizioni, 2019. 

Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.