Nel percorso degli psicologi clinici e degli psicoterapeuti, e indipendentemente dai paradigma di riferimento, vengono condivisi alcuni presupposti relativi alla comunicazione: la “regola del linguaggio” (Semi), per esempio, prescrive allo psicologo di adeguare il proprio linguaggio a quello del paziente, impegnandosi a comunicare in una modalità che non risulti troppo ambigua, o troppo semplicistica, a seconda dei casi. Si dice che il linguaggio delle sedute sia naturalmente metaforico; si insegnano teorie fondate su metafore; si esortano gli aspiranti psicologi a collocare su diversi piani narrativi le comunicazioni dei pazienti. Tuttavia, tali assunti vengono dati per scontati, e spesso non sono oggetto di indagini o proposte formative. L'EPG mira a porre gli studenti nelle condizioni di affrontare le suddette questioni, attraverso la costruzione di un percorso mirato di esercizi di scrittura creativa. Nello specifico, i temi trattati saranno i seguenti:

1. Il rapporto tra psicologia e poesia 

2. La retorica nel lavoro degli psicologi 

3. Autoanalisi e conoscenza del Sé attraverso la scrittura 

4. Fondamenti di ermeneutica 

Stimolare a un uso più disinvolto e creativo del linguaggio 

Riconoscere la metaforicità del linguaggio abitualmente utilizzato dagli psicologi 

Ampliare le capacità di osservazione e la sensibilità clinica degli studenti 

Vivere un’esperienza emotivamente coinvolgente 

L’intero percorso è caratterizzato dalla pratica di esercizi di scrittura creativa, alternati all’elaborazione dei contenuti prodotti e a brevi momenti di formazione

L’accertamento dell’attività formativa di tirocinio avverrà attraverso la valutazione di un breve testo creativo, che sintetizzerà le competenze apprese.   

Campbell, J., L’eroe dai mille volti, Milano, Lindau 2019 

Freud, S., Saggi sull’Arte la letteratura e il linguaggio, Torino, Bollati Boringhieri, 1969 

Goldberg, N., Scrivere Zen. Manuale di Scrittura Creativa, Roma, Astrolabio Ubaldini, 1987