Psicometria
Programma
Ripasso delle basi di statistica: metodi, processo di ricerca, popolazione, parametri, campione ed indicatori; distorsioni sistematiche, ampiezza e stima campionaria, caratteristiche delle variabili (qualitative e quantitative), scale di misura, termometro dei sentimenti, linee guida per la formazione di domande-item, analisi dei dati: scoring, punteggi grezzi e punteggi ponderati, frequenza, indici di tendenza centrale (moda, mediana e media), quartili, decidi e gentili, rappresentazioni grafiche, indici di dispersione (rapporto di variazione, indice di diversità, dice di variazione qualitativa, campo di variazione, differenza interquartilica, scostamento semplice medio, varianza, deviazione standard, coefficiente di variazione), standardizzazione (indici di posizione, punto z, distribuzione normale standardizzata, curva di Gauss, tavole di conversione con esempi esplicativi, punti T, Stanine, QI)
Obiettivo
Conoscenze: al termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito le basi della psicometria che spaziano dall'analisi dell'attendibilità alla correlazione e validità di un test, le basi della costruzione di un test in tutte le sue fasi; la capacità di analisi psicometriche di un manuale di un test. Conoscerà una buona parte dei test psicologici in commercio con approfondimenti dei più utilizzati in Italia (cognitivi e non cognitivi), avendo così gli strumenti per poter scegliere quello/i più adatti alle esigenze e ai contesti lavorativi. Inoltre conoscerà l'applicazione dei test in riferimento alle norme deontologiche. Infine avrà acquisito una conoscenza di base dell'applicazione e somministrazione della WISC-IV e della nuova WISC 5 uscita a gennaio 2024 in Italia.
Avvertenze
Si richiede che lo studente abbia le basi di matematica elementare.
Bibliografia
Testi obbligatori di riferimento: Sandrone, P. (2018) Capire la psicometria. Seconda edizione aggiornata. libreriauniversitaria.it (Attenzione: la prima edizione del 2015 non più in commercio non è sufficiente).