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Tirocinio: Storytelling: l'arte della narrazione di Sé

Docenti
  Clelia Maria TOLLOT
Istituto / Ciclo
Dipartimento Psicologia (Baccalaureato - Laurea - Psicologia dello sviluppo e dell'educazione)
Anno accademico
2021/2022
Codice
PSI00T09
Anno di corso
3° Anno
Semestre
Annuale
ECTS
3.0
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Seminario\Tirocinio opzionale
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova pratica
SCHEDA PUBBLICATA
Programma

CONTENUTI:

1. Linee generali sullo storytelling e sulle sue applicazioni.

2. il pensiero narrativo.

2. La scrittura autobiografica per la crescita, la formazione armonica, il cambiamento e la cura di sé.

 

METODOLOGIA DIDATTICA:

Ogni attività prevede, oltre a quadri teorici essenziali e lettura di testi, il ricorso a momenti altamente interattivi.  Verrà chiesto di scrivere e condividere frammenti di scrittura autobiografica con attenzione non tanto alla verità dei fatti ma a quella emotiva.

Obiettivo

L’orizzonte teorico in cui si colloca la proposta di tirocinio è quello del pensiero narrativo e dei percorsi elaborati da diversi studiosi sulla scrittura autobiografica, come mezzo per ritrovare o aumentare il proprio benessere, soprattutto in momenti di crisi.

OBIETTIVO: sperimentare la scrittura di sé come esperienza conoscitiva ed espressiva.

Avvertenze

Impegni dello studente: Ai partecipanti saranno assegnati compiti di lettura, riflessione,  e scrittura. Gli incontri in presenza prevedono la partecipazione attiva, consapevole e critica alle esperienze proposte.

Parte integrante del tirocinio sarà la preparazione ed esposizione di un projekt work da concordare preventivamente con la docente tutor. L’accertamento dell’attività formativa di tirocinio (con esito Approvato / Non approvato) avverrà attraverso la valutazione della partecipazione attiva in aula alle varie attività proposte e del project work finale.

Richieste speciali: Saranno richieste 24 matite colorate. La disponibilità a non usare cellulare o altri dispositivi elettronici durante le ore di presenza in aula.. La disponibilità a scrivere esclusivamente a mano.

 La disponibiloità, mai obbligo, a condividere i propri frammenti autobiografici.

Criteri di valutazione

 - Frequenza obbligatoria: almeno 80% delle ore svolte in presenza del Docente Tutor.

 - Partecipazione attiva e impegno profuso dallo studente durante le attività formative proposte

.- Capacità di porsi quesiti e di contestualizzare le conoscenze teoriche-pratiche acquisite.

 - Disponibilità a lasciarsi coinvolgere nelle attività proposte.

 - Conoscenza delle principali dimensioni dell’esperienza di storytelling come pratica di benessere e dei suoi principali ambiti applicativi.

Bibliografia

Testi di approfondimento:

 Andruetto M.T., Per una letteratura senza aggettivi, Equilibri, Modena 2014

Barbero C., La biblioteca delle emozioni, Ponte alle Grazie, Milano, 2012

Berthoud E., Elderkin S., Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno, Sellerio, Palermo, 2011

Berthoud E., Elderkin S., Crescere con i libri. Rimedi letterari per mantenere i bambini sani,saggi e felici, Sellerio, Palermo, 2017

Bruner J., La mente a più dimensioni, Laterza, Bari, 2005

Bruner J., La fabbrica delle storie, Laterza, Bari, 2002

Chambers A., Il lettore infinito, Equilibri, Modena, 2015

Demetrio D.,Raccontarsi. L’autobiografia come cura di sé, Cortina Raffaello, Milano, 1996.

Gottschall J., L’istinto di narrare. Come le storie ci hanno reso umani, Bollati Boringhieri, Torino, 2014

PennebakerJ.W., J.M. Smith, Il potere della scrittura.Come mettere nero su bianco le proprie emozioni per migliorare il proprio equilibrio psicofisico, Tecniche Nuove, Milano, 2017

Smorti A., Narrazioni. Cultura, memorie, formazione del Sé, Giunti, Milano, 2007

 

Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.