1. Introduzione alla psicopatologia descrittiva, ai suoi ambiti di indagine e alla sua evoluzione storica.
2. Il continuum normalità-patologia.
3. I più diffusi sistemi nosografici contemporanei di classificazione della patologia mentale I: il DSM-5-TR.
4. I più diffusi sistemi nosografici contemporanei di classificazione della patologia mentale II: l’ICD-11.
5. I principali modelli di comprensione della sofferenza psichica.
6. Inquadramento delle manifestazioni psicopatologiche nelle aree del funzionamento mentale.
7. Diagnosi differenziale.
8. Analisi funzionale.
9. Considerazioni e conclusioni.

Il corso si propone di approfondire i concetti di base della psicopatologia generale, con particolare riferimento alla psicopatologia descrittiva, e di fornire gli elementi essenziali per l’inquadramento clinico degli aspetti psicopatologici all’interno di quadri sindromici. Al termine del corso lo studente sarà in grado, attraverso l'utilizzo dei principali manuali di riferimento, di riconoscere e descrivere fenomeni psicopatologici elementari relativi alle varie aree del funzionamento mentale e di ragionare in termini di sviluppo psicopatologico, ipotesi diagnostiche e diagnosi differenziale, a partire dalla storia clinica. Sarà altresì in grado di riconoscere la dimensione psicologica, individuale e relazionale, della patologia mentale, imparando a valorizzare la conoscenza delle esperienze in prima persona dei pazienti.