La psicologia dell’invecchiamento è un ambito di studio che ha ricevuto, negli ultimi anni, grande attenzione per i bisogni sociali, sanitari e psicologici che il progressivo invecchiamento della popolazione comporta. Parallelamente si assiste ad un graduale inserimento degli psicologi nelle strutture per anziani, dove può proporsi in diversi modi e con diverse competenze, sia globali che specifiche. Le competenze richieste a coloro che intendono lavorare in questo settore sono di neuropsicologia, di clinica, dei processi della comunicazione, del lavoro, della famiglia. In particolare, il corso fornisce conoscenze e competenze utili per le attività di assistenza psicologica rivolte alle persone anziane e ai loro caregivers. 

CONTENUTI

La psicologia della vecchiaia con l’apporto della psicanalisi, della neuropsicologia, della psicologia della salute e dell’approccio ecologico sociale. La relazione e comunicazione con le persone malate di demenza. La valutazione dell’anziano; la realizzazione del piano assistenziale individualizzato; la riabilitazione affettiva, cognitiva e comportamentale (palestra di vita, terapia di orientamento della realtà, terapia validation, ecc.); la valutazione del burn out e la supervisione degli operatori; il supporto dei familiari e l’auto mutuo aiuto.

METODOLOGIA DIDATTICA

Acquisite le basi teoriche di riferimento, si prediligerà un metodo interattivo, con visione di filmati ed eventuale integrazione delle lezioni con altri esperti.

Fornire allo studente le basi teoriche e metodologiche per apprendere i concetti fondamentali della psicologia dell’invecchiamento; particolare attenzione sarà rivolta all’assistenza psicologica nelle strutture geriatriche.  

MODALITÀ D’ESAME

Esame orale.

Criteri di valutazione: per l’esame orale la valutazione riguarderà il 60% la conoscenza della materia, il 20% la proprietà di linguaggio, il 20% il collegamento tra i contenuti.

ORARIO RICEVIMENTO

Il docente riceve gli studenti previo appuntamento, da richiedere via e-mail o telefonicamente.

CONTATTI: pietro.piumetti@ius.to, pietropiumetti1956@gmail.com, (+39) 349 7943115.

Testo di riferimento:

PIUMETTI P., Vivere è un’arte: manuale di psicologia dell’invecchiamento, Casa Editrice Effatà, Pinerolo Torino, 2014.

Testi di approfondimento:

ANDREIS G., CESA-BIANCHI M., PIUMETTI P., RISATTI E., Residenze per anziani: misurare la qualità colorando le emozioni, Ed. Percorsi, Savigliano, 2008.

BARBA S., I disturbi cognitivi dell’invecchiamento, Utet, Torino, 2002.

CHATTAT R., L’invecchiamento. Processi psicologici e strumenti di valutazione, Carocci, Roma, 2004.

CRISTINI C., CESA-BIANCHI M., PORRO A., Le capacità di recupero dell’anziano, Angeli Editore, Milano, 2011.

FONTANA S., BARBA S., La stanza bianca: trattamento multisensoriale nelle demenze e in altri contesti clinici, Ed. Percorsi, Savigliano, 2011.

GOLDBERG E., Il paradosso della saggezza, Ponte alla Grazie, Milano, 2005.

LE GOUES G., La Psicanalisi e la vecchiaia, Borla, Roma, 1995.

MONDINI S., MAPELLI D., Esame Neuropsicologico Breve, Raffaello Cortina Ed., Milano 2003.

Integrazione

Per chi ha una frequenza di almeno il 50% delle ore di lezione, ma inferiore al 66%, per l’ammissione all’esame viene richiesto di integrare, all’esame orale, con il libro “La Psicoanalisi e la vecchiaia”, indicato nella suddetta bibliografia di approfondimento.