Psicologia dell’innovazione
Programma
Parte 1: Definizione di innovazione, differenziazione dal concetto di creatività. Caratteristiche individuali, gruppali organizzative e di contesto storico-socio-culturale favorenti o inibenti l'innovazione.
Parte 2: Internet come nuovo contesto psicologico e Universo relazionale. Elementi di storia e antropologia del web. Personalità, gruppi ed emozioni in rete. DGPR per psicologi.
Parte 3: Elementi di economia per l'innovazione. Modelli di business. Cos'è una startup innovativa. Strumenti operativi di presentazione di un'idea innovativa: Canvass ed Elevator Pitch.
Durante il percorso gli studenti a gruppi si cimenteranno nella realizzazione di alcuni podcast di divulgazione scientifica sul tema della psicologia dell'innovazione, sperimentando un processo di Learning by doing, dovendo apprendere le competenze multidisciplinari base necessarie e dividendo il lavoro secondo competenze a attitudini.
Obiettivo
Il corso si propone di gettare alcune basi fondamentali utili a maturare una visione complessa del fenomeno della psicologia dell'innovazione, attraverso lo sviluppo di un pensiero e una visione innovativa, l'approfondimento scientifico della letteratura sugli elementi psicologici e sociali che contribuiscono o inibiscono l’innovazione al fine di sviluppare un pensiero scientifico e etico sull’innovazione digitale.
Avvertenze
Bibliografia
Testi fondamentali
C. Odoardi (a cura di), Capacità di innovazione organizzativa, Hogrefe 2021 (fino a pag. 58 )
P. Wallace, La Psicologia di internet, Raffaello Cortina 2017 (esclusi cap 7,8,e 9)
E. Goldberg, La vita creativa del cervello, le Neuroscienze nell’era dell’Innovazione, Ponte alle Grazie 2019
Testi di approfondimento
M- Cesa Bianchi, C Cristini, E. Giusti, La Creatività Scientifica, Sovera 2009
Simon Baron-Choen, I geni della creatività, Raffaello Cortina 2021
Ulteriore bibliografia e linkografia di approfondimento sarà fornita durane le lezioni.