Il corso contribuisce a fornire gli strumenti teorici, metodologici e applicativi necessari per l’attività dello psicologo in ambito organizzativo, finalizzata al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla promozione del benessere individuale.

CONTENUTI

1. Scenario socio-economico attuale e linee di tendenze future

2. Tipologie organizzative e relativi problemi dominanti

3. Socializzazione organizzativa e contratto psicologico

4. Gruppi di lavoro

5. Leadership

6. Climi e culture organizzative

7. Nuove tecnologie, organizzazione e sicurezza lavorativa

8. Cambiamento e sviluppo organizzativo

9. Esiti positivi e negativi dell’esperienza lavorativa

10. Condotte lavorative devianti e controproducenti.

Il corso si propone di analizzare gli argomenti basilari e le aree di competenza della disciplina, alla luce delle recenti trasformazioni del mercato del lavoro e delle strutture organizzative. Il programma metterà in evidenza i cambiamenti avvenuti nella organizzazione del lavoro e le ripercussioni che tali mutamenti hanno avuto sui comportamenti organizzativi individuali e collettivi. Verranno presentati i principali approcci di studio e le modalità di intervento nelle organizzazioni, e approfonditi gli esiti negativi che il lavoro organizzato può causare.

Il metodo di lavoro adottato nel corso prevede tre tipi di attività: 1. Lezioni integrate da discussioni 2. Lavori in sottogruppo dedicati all'approfondimento di specifici argomenti 3. Momenti di verifica dell'apprendimento.

Testo obbligatorio di riferimento:

Argentero P., Cortese C. (a cura di), Manuale di psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Volume II: Psicologia delle organizzazioni, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2018.

Durante le lezioni saranno presentati e consigliati ulteriori testi di approfondimento.